LM-23
Laurea I Livello
Verifica di preparazione
ITA
Ingegneria Civile, Edile e Ambientale
Il Corso di Laurea Magistrale (CdLM) in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto (ISIT) costituisce la logica prosecuzione degli studi intrapresi e già in parte sviluppati nell’ambito della Laurea Triennale in Ingegneria Civile, andandosi ad interessare, concretamente, della progettazione, della realizzazione e della successiva gestione di tutte quelle infrastrutture, tipiche appunto dell’Ingegnera Civile, che costellano il mondo che ci circonda, e che aiutano a renderlo vivibile e sostenibilmente usufruibile, quali: acquedotti, fognature, dighe, porti, strade, ferrovie e sistemi smart per la mobilità sostenibile. Un virtuoso mix tra le gloriose tradizioni del passato (quelle di una delle Scuole di Ingegneria di più lunga tradizione internazionale, fondata nel 1811 da Gioacchino Murat e tramandata, per oltre 200 anni di esperienza didattica e organizzativa, fino ai nostri giorni) e uno sguardo sempre più rivolto al futuro (con il sapiente uso di metodologie di analisi sempre più raffinate sotto l’aspetto concettuale e numerico, e l’impiego di tecnologie sempre più innovative per l’acquisizione dei dati rilevanti per la progettazione e la gestione in tempo reale delle infrastrutture a rete, tra le quali quelle per il monitoraggio in tempo reale delle reti stradali ed autostradali, ferroviarie e dell’alta velocità, o quelle per il monitoraggio e il telecontrollo, in tempo reale, dei grandi acquedotti e degli invasi artificiali, nonché dei fenomeni meteorologici attraverso sistemi articolati costituiti da radar meteorologici e reti di sensori al suolo) fanno oggi, di questo CdLM, un percorso di studi particolarmente equilibrato e un attrattore nazionale ed internazionale per gli allievi che intendono intraprendere gli studi nel campo delle discipline Idrauliche e del settore dei Trasporti, con diversi studenti stranieri che li frequentano nell’ambito del programma ERASMUS.
Il CdLM ISIT si caratterizza per l’ampiezza e la completezza dei temi trattati, da la possibilità di acquisire ulteriori conoscenze anche al di fuori di quelle strettamente relative all’Ingegneria Civile, con possibilità di selezionare sia corsi di carattere economico-gestionali che volti a perfezionare le competenze nel campo geo-strutturale, e forma laureati in possesso dei requisiti scientifici, tecnici e culturali utili a gestire i problemi di base relativi alla progettazione, alla realizzazione e alla conduzione delle opere e delle infrastrutture civili (strade, ferrovie, ponti, viadotti, gallerie, porti, aeroporti, dighe, acquedotti, fognature, ), nonché alla gestione del contesto territoriale in cui esse sono inserite. Tutto ciò avviene in un’ottica profondamente rinnovata, ispirata alla sostenibilità territoriale e ad una visione assolutamente rispettosa dell’ambiente naturale e antropico, in grado di portare debitamente in conto i cambiamenti climatici in corso, al fine di impedirli o, almeno, di attenuarne gli effetti.
Il manifesto degli studi è organizzato in un unico curriculum, caratterizzato dalla possibilità di intraprendere diversi percorsi formativi a scelta libera, del quale l’allievo può prendere visione nella sezione “Piano di Studi” di questa guida.
Il corso di laurea è attentamente concepito per fornire allo studente solide conoscenze sia teoriche che professionali. Il trasferimento di tali conoscenze, oltre che realizzarsi grazie agli insegnamenti di base e caratterizzanti presenti in manifesto, si viene a concretizzare anche attraverso il diffuso uso di attività laboratoriali, visite tecniche, seminari e attività progettuali, che rendono più agevole la comprensione degli argomenti trattati e contribuiscono a formare una figura professionale in grado di agire con sicurezza ed efficacia nel mercato del lavoro. Il Dipartimento in cui il corso di laurea è incardinato (DICEA) dispone di numerosi laboratori sperimentali, alcuni dei qiali di assoluta rilevanza internazionale, messi a disposizione degli studenti per esercitazioni ed elaborati di tesi. Il percorso di studi può comprendere un periodo all’estero in ambito Erasmus presso un’università straniera.
Il Corso di Laurea in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto prepara all’esercizio della professione di Ingegnere Civile e consente di partecipare all’esame di abilitazione per ingegnere, di iscriversi a Master di Secondo livello e di partecipare a concorsi per l’ammissione a Dottorati di Ricerca locali, nazionali ed internazionali. L’Ingegnere Civile Magistrale, specializzato in entrambi i settori dei Sistemi Idraulici e di Trasporto (seppure con livelli di specializzazione differenti, in relazione agli esami che gli allievi andranno ad inserire nel proprio Piano di Studi), si caratterizza per la sua capacità di pianificare, programmare, progettare e dirigere i lavori necessari per la realizzazione sia di piccole che di grandi infrastrutture, siano esse puntuali (quali dighe, porti, serbatoi, stazioni di pompaggio, stazioni ferroviarie, della metropolitana o a servizio dei trasporti su gomma) che a rete (quali: gli acquedotti a servizio di una o più città e/o di agglomerati industriali e/o di aree a vocazione agricola; le reti di distribuzione idrica all’interno dei centri urbani o degli agglomerati industriali o delle aree necessitanti di irrigazione), per la sua capacità di intervenire su opere e sistemi esistenti per ottimizzarne il funzionamento e renderle più efficienti sia da un punto di vista operativo che gestionale, di progettare e gestire opere volte alla difesa dal dissesto idrogeologico e all’uso sostenibile delle risorse idriche, nonché di operare il Collaudo statico e/o Tecnico-Amministrativo di opere progettate e dirette da Terzi. Il laureato magistrale ISIT può operare nei suddetti settori sia con funzioni di Coordinatore, sia di Progettista specialistico, sia di Consulente, con funzioni sia ispettive che di controllo, sia come singolo Professionista, sia inserito nell’ambito di Studi professionali, Società di progettazione o di servizio, di imprese edili, o come dirigente o funzionario presso Enti Pubblici (Comuni, Province, Regioni, Ministeri, ANAS, RFI, Autostrade, Autorità di Distretto Idrografico, Consorzi di Bonifica, Enti per l’irrigazione, Enti Idrici regionali, Soggetti Gestori di sistemi acquedottistici, aziende di mobilità, etc.). Il tasso di occupazione degli ingegneri magistrali in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto, a tre anni dalla laurea magistrale, è del 95%. Allo stato attuale, alla luce dei risultati ottenuti dall’esame di questionari, gran parte degli Ingegneri laureati in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto (circa l’85%) trova la sua prima occupazione nel primo mese dalla laurea e, addirittura, circa 2/3 dei laureandi viene “opzionato”, per un suo primo impiego, ancor prima della laurea.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto occorre essere in possesso della Laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. I requisiti curriculari per l’ammissione sono, di norma, automaticamente posseduti dai laureati dei corsi di laurea della classe Ingegneria Civile e Ambientale istituiti presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II ai sensi del D.M. 509/99 e del D.M. 270/04.
L’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto non è consentita in difetto per più di 27 CFU dei requisiti minimi curriculari specificati nella sottostante tabella.
SSD CFU minimi
MAT/03, MAT/05, MAT/07 24
FIS/01 6
ICAR/01 6
ICAR/02 6
ICAR/04, ICAR/05 6
ICAR/07 6
ICAR/08, ICAR/09 9
Ai laureati che non soddisfino tali requisiti per una differenza complessiva non superiore a 27 CFU sarà consentito di proporre, nell’ambito dei 120 CFU previsti per il conseguimento della Laurea Magistrale, un percorso formativo che preveda il superamento di esami del CdS tali da compensare le carenze esistenti evidenziate dal mancato rispetto dei minimi della tabella.
Eventuali integrazioni curriculari, per i laureati che non soddisfino tali requisiti per una differenza complessiva superiore a 27 CFU, andranno effettuate dallo studente anteriormente alla iscrizione, ai sensi dell’art. 6 comma 1 del D.M. 16 marzo 2007 (Decreto di Istituzione delle Classi delle Lauree Magistrali). L’integrazione potrà essere effettuata, a seconda dei casi, mediante iscrizione a singoli corsi di insegnamento attivati presso i Corsi di Studio di questo Ateneo ai sensi dell’art. 16 comma 6 del RDA, ovvero mediante iscrizione al Corso di Laurea in Ingegneria Civile di questo Ateneo con assegnazione di un Piano di Studio che preveda le integrazioni curriculari richieste per l’immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale.
La verifica del possesso dei requisiti relativi alla personale preparazione dello studente sarà effettuata, esclusivamente per gli studenti immatricolati (alla laurea triennale) successivamente al 1 settembre 2011, sulla base della media M delle votazioni (in trentesimi) conseguite negli esami di profitto per il conseguimento del titolo di Laurea, pesate sulla base delle relative consistenze in CFU, nonché della durata degli studi D1 espressa in anni di corso, confrontata con la durata normale D2=3 anni del percorso di studio. Il criterio per la automatica ammissione dello studente ai Corsi di Laurea Magistrale è stabilito secondo la seguente tabella:
Provenienti da Federico II Provenienti da altri Atenei
D1=D2 D1=D2+1 D1≥D2+2 D1 qualunque
M ≥ 21 M ≥ 22 M ≥ 23 M ≥ 23
In presenza di richieste di ammissione al Corso di Laurea Magistrale da parte di studenti in difetto dei criteri per la automatica ammissione, la pertinente CCD esamina le richieste sulla base del curriculum seguito e, in caso di valutazione positiva, può predisporre modalità di accertamento integrative per la verifica della personale preparazione di tali studenti. Per tali studenti può essere prevista l’individuazione di un debito formativo, e la conseguente attribuzione di un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA), di cui sono disciplinate le modalità di estinzione.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto è richiesta la documentata capacità di utilizzare correttamente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, almeno pari al livello B2. In assenza, la documentazione deve essere acquisita entro la fine dell’a.a. di iscrizione. Qualora il requisito non venga raggiunto entro il termine del primo anno è comunque prevista l’iscrizione al secondo ma non sarà possibile sostenere altri esami prima dell’acquisizione della suddetta documentazione.
Il Piano di studi è configurabile in modo estremamente elastico, con percorsi di automatica approvazione facilmente individuabili e selezionabili a cura dello studente ed in grado, sicuramente, di fornire agli allievi le professionalità e il livello di specializzazione che intende conseguire. La Commissione Didattica è continuativamente all’opera per assistere l’allievo nella formulazione della sua proposta culturale, e va vista come un prezioso supporto alle scelte da effettuare, sia in termini di esperienza dei singoli componenti della Commissione stessa che di varietà della preparazione di base che essi posseggono.
L’ordinamento del CdL in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto prevede che l’allievo possa svolgere stages e tirocini presso imprese, enti e ordini professionali (tirocinio extra-moenia), impiegando fino a 12 CFU del proprio percorso formativo. Lo svolgimento dei tirocinio, che deve essere congruente con gli obiettivi del percorso di studi, costituisce una personalizzazione del percorso formativo e quindi richiede la presentazione da parte dello studente della proposta di modifica del piano di studi che deve essere autorizzata dalla Commissione Didattica del CdL. Il progetto di tirocinio sottoscritto dallo studente e dall’azienda/istituzione ospitante è inoltre soggetto all’approvazione e al visto del Coordinatore del CdL.
Elenco delle aziende convenzionate presso cui è possibile svolgere il tirocinio extra-moenia:
http://allegati.unina.it/studenti/tirocini/doc/ConvenzioniAttive.pdf
I tirocini possono anche essere del tipo intra-moenia, cioè essere svolti all’interno della struttura dipartimentale.
I periodi di formazione all’estero favoriscono fortemente lo sviluppo personale dello studente, dandogli la possibilità di vivere esperienze europee di mobilità presso Università ed Istituzioni di ricerca stranieri. Lo studente dispone di un’ampia selezione di opportunità per poter sostenere all’estero esami previsti nel proprio piano di studi e per poter sviluppare l’elaborato di tesi.
La Commissione didattica fornisce assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all’estero, sia in ambito Erasmus mobilità, utilizzando i fondi messi a disposizione dell’Ateneo dall’Agenzia Nazionale Erasmus, sia nel quadro di iniziative di mobilità internazionale sulla base di specifici accordi non-Erasmus, su fondi del D.M. 198/2003 (contributo ministeriale per la mobilità studenti):
http://www.unina.it/didattica/opportunita-studenti/erasmus/programma
La responsabile dei programmi Erasmus è la prof.sa Francesca Pagliara (francesca.pagliara@unina.it).
Personalizzazione del piano di studi
L’allievo può personalizzare il proprio piano di studi in maniera automatica e speditiva, sostenendo fra gli insegnamenti a scelta libera indicati nelle omonime tabelle quelli che preferisce, nel limite massimo di 18 CFU. Nei casi in cui l’allievo volesse invece fare scelte diverse da quelle consigliate, deve sottoporre il proprio piano di studi individuale all’approvazione della Commissione Didattica del Corso di Laurea Magistrale, che deciderà sulla coerenza della proposta rispetto al progetto formativo dello studente.
L’allievo consegue la laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto dopo aver superato la prova finale, consistente nella discussione di un elaborato prodotto sui temi di un insegnamento presente nel piano di studi ovvero su una attività di tirocinio. La prova finale è sostenuta dal candidato innanzi ad una Commissione presieduta dal Coordinatore del CdL e consiste nella presentazione del lavoro svolto sotto la guida di un docente relatore e nella successiva discussione con i componenti della Commissione. All’allievo è consentito di avvalersi di un supporto audio-visivo, da proiettare pubblicamente. Al termine della presentazione, ciascun docente può rivolgere osservazioni al candidato, inerenti all’argomento del lavoro di tesi. La presentazione ha una durata compresa tra 10 e 15 minuti, mentre la discussione con i commissari ha una durata massima di 5 minuti.
Il futuro studente può raccogliere informazioni interagendo direttamente con personale universitario delegato all’orientamento, in eventi on-line ed in presenza, che si sviluppano durante l’anno.
Sul sito di Ateneo al portale www.orientamento.unina.it è disponibile il calendario dei singoli eventi, che è anche riportato sul sito della Scuola Politecnica e delle Scienze di base (PSB), www.scuolapsb.unina.it sezione orientamento.
In particolare, il Corso di Studio organizza varie iniziative di orientamento in ingresso coordinate a livello Dipartimentale, di Scuola e di Ateneo.
Ogni anno viene organizzato l’evento Magistrali@SPSB in cui vengono mostrati: l’offerta didattica delle lauree magistrali, gli sbocchi professionali e le opportunità di tesi e tirocini. Le registrazioni Youtube di tali eventi sono reperibili anche successivamente tramite il sito della SPSB riportato nelle sezioni precedenti.
Nel periodo Gennaio-Settembre si svolge on-line la serie di eventi “Futuri Studenti”, le cui istruzioni di accesso sono riportate ai link sopra. Sarà possibile interagire con docenti universitari per porre domande specifiche sugli sbocchi professionali associati a ciascun percorso, su come vivere pienamente l’esperienza universitaria e ricevere informazioni specifiche sui vari percorsi di studio.
Nel periodo Marzo-Luglio vengono organizzati gli eventi “Open Days” per visitare in presenza le strutture o assistere ad eventi specifici. Le date di questi eventi sono fornite durante l’evento “Porte Aperte” e le modalità di partecipazione possono essere reperite sul sito del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (https://www.dicea.unina.it/orientamento-2/) oltre che sulle pagine Facebook (https://www.facebook.com/Isit-Unina-101435504727064/) ed Instagram (https://www.instagram.com/isit_unina/) del Corso di Laurea Magistrale
E’ disponibile un video di presentazione del corso di studio al link:
https://www.youtube.com/watch?v=obOt6cU7yYM&t=23s
Le attività di orientamento, condotte in forma coordinata con gli altri Corsi di Laurea incardinati nel Dipartimento, sono finalizzate a presentare l’offerta formativa, l’organizzazione didattica, i profili culturali e gli sbocchi professionali del Corso di Laurea Magistrale.
Il futuro studente può raccogliere informazioni interagendo direttamente con personale universitario delegato all’orientamento, in eventi on-line ed in presenza, che si sviluppano durante l’anno.
Sul sito di Ateneo, al portale www.orientamento.unina.it, è disponibile il calendario dei singoli eventi, che è anche riportato sul sito della Scuola Politecnica e delle Scienze di base (PSB), www.scuolapsb.unina.it sezione orientamento.
In particolare, il Corso di Studio organizza varie iniziative di orientamento in ingresso coordinate a livello Dipartimentale, di Scuola e di Ateneo.
Ogni anno viene organizzato l’evento Magistrali@SPSB in cui vengono mostrati: l’offerta didattica delle lauree magistrali, gli sbocchi professionali e le opportunità di tesi e tirocini. Le registrazioni Youtube di tali eventi sono reperibili anche successivamente tramite il sito della SPSB riportato nelle sezioni precedenti.
Nel periodo Gennaio-Settembre si svolge on-line la serie di eventi “Futuri Studenti”, le cui istruzioni di accesso sono riportate ai link sopra. Sarà possibile interagire con docenti universitari per porre domande specifiche sugli sbocchi professionali associati a ciascun percorso, su come vivere pienamente l’esperienza universitaria e ricevere informazioni specifiche sui vari percorsi di studio.
Nel periodo Marzo-Luglio sono organizzati gli eventi “Open Days” per visitare in presenza le strutture o assistere ad eventi specifici. Le date di questi eventi sono fornite durante l’evento “Porte Aperte” e le modalità di partecipazione possono essere reperite sul sito del Dipartimento di ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) (www.dicea.unina.it ).
L’attività di orientamento si sviluppa anche attraverso specifici incontri on-line con gli allievi delle Scuole Secondarie Superiori e con incontri rivolti, prevalentemente agli Allievi del III Anno delle Lauree Triennali (ma non solo), organizzati dal DICEA, nonché visite ai laboratori prenotabili presso l’Ufficio didattico del Dipartimento, scrivendo alla dott.sa Bellardini (tiziana.bellardini@unina.it).
Il calendario delle iniziative di orientamento è consultabile al link:
http://www.scuolapsb.unina.it/index.php/orientamento#orientamento_ingresso
IL Corso di Laurea Magistrale mette a disposizione degli studenti delle Scuole di Istruzione Secondaria Superiore e delle Lauree triennali un sito web, destinato anche all’orientamento, in cui gli allievi possono reperire tutte le informazioni utili per una scelta consapevole del Corso di Laurea Magistrale. Le informazioni sono offerte in forme agevolmente fruibili, fra cui brevi video.
Il Corso di Studio organizza iniziative di orientamento in ingresso in stretto coordinamento con gli altri corsi di studio del Dipartimento e in collaborazione con la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Tali iniziative hanno il compito di orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi e di rimuovere gli ostacoli che impediscono di trarre adeguato giovamento dalla frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità e alle attitudini dei singoli,
In particolare, nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto viene offerto, al primo semestre del primo anno, un servizio di accoglienza degli studenti neo-iscritti, con un tutore, individuato nell’ambito dei Docenti del Corso, in grado di valutare e di provare a risolvere, insieme agli allievi, le eventuali problematiche che possono insorgere all’atto del passaggio dalla Laurea triennale a quella Magistrale Nell’ambito di questa iniziativa, sia il Docente incaricato dell’orientamento che i tre componenti della Commissione didattica, si renderanno disponibili, ciascuno per un’ora alla settimana, per l’interfacciamento con gli allievi del primo anno.
Il Corso di Studio organizza attività di orientamento in uscita in maniera coordinata con il proprio Dipartimento, con la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base (SPSB) e l’Ateneo.
Sul sito www.orientamento.unina.it è disponibile una lista di opportunità per tirocini extra-curriculari (i.e. post-laurea) e offerte di lavoro. Inoltre, la SPSB gestisce una piattaforma dinamica di job placement, all’indirizzo www.jobservice.unina.it. La piattaforma è rivolta a studenti e aziende per favorire l’incontro tra l’offerta e la richiesta di tirocini curriculari (pre-laurea), tirocini extra-curriculari (post-laurea) e lavoro.
Allo scopo di ridurre i tempi del placement e rendere la scelta lavorativa più consapevole, in primavera, il corso di studi contribuisce all’evento della SPSB “Career Day@SPSB”, generalmente in presenza. Durante questo evento gli studenti e i neo-laureati hanno modo di approfondire di persona i domini produttivi delle singole aziende e i profili lavorativi offerti.
Inoltre, la presentazione delle opportunità professionali e degli sbocchi lavorativi e di ricerca è promossa anche attraverso seminari tematici, organizzati dal Corso di Studi durante l’anno.
Infine, eventi specifici di formazione alle soft-skills (e.g. capacità e competenze di comunicazione e relazionali, di preparazione all’inserimento nel lavoro) sono organizzate periodicamente.
L’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successivi hanno luogo, di norma, dal 1 settembre al 31 ottobre di ogni anno, con modalità che sono rese note con una specifica Guida alla iscrizione e al pagamento delle tasse pubblicata al link:
https://www.unina.it/didattica/sportello-studenti/guide-dello-studente
Ulteriori scadenze (termini per la presentazione dei piani di studio, termini per la presentazione delle candidature ERASMUS, etc.) sono segnalate nel sito del Corso di Laurea:
https://www.dicea.unina.it/ingegneria-dei-sistemi-idraulici-e-di-trasporto/
Il calendario degli esami di profitto è pubblicato all’inizio di ogni semestre. Per ogni insegnamento previsto dal manifesto degli studi sono fissati, in genere, 1 o 2 appelli al mese. Gli allievi in corso non possono sostenere esami nelle finestre riservate all’erogazione della didattica frontale.
Il Calendario è consultabile al link:
http://www.scuolapsb.unina.it/downloads/materiale/esami/L-ICIV_esami.pdf
L’orario delle lezioni è pubblicato all’inizio di ogni semestre ed è consultabile attraverso un software ad hoc al link:
http://easyacademy.unina.it/agendastudenti/index.php?view=easycourse&_lang=it
Il calendario delle sedute di laurea è pubblicato all’inizio di ogni anno solare ed è consultabile al link:
Referente per il Programma ERASMUS: prof.sa Francesca Pagliara
Segreteria didattica: dott.sa Tiziana Bellardini
Indicazione della Sede (40.82938, 14.19067)
Via Claudio, 21 – 80125 – Napoli
Canali Social ufficiali: https://www.facebook.com/Isit-Unina-101435504727064/
https://www.instagram.com/isit_unina/
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