L/SNT1
Diploma
Numero Programmato Nazionale
ITA
Neuroscienze e Scienze Riproduttive ed Odontostomatologiche
Il Corso di Studio è finalizzato alla formazione di personale laureato in ambito sanitario, che in funzione dei percorsi formativi, deve raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include l’acquisizione di competenze comportamentali e che deve essere conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante, della formazione professionale, riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
L’obiettivo didattico del Corso di Laurea in Logopedia è quello di far acquisire allo studente:
– le basi per comprendere i fenomeni biologici, fisiologici e psichici, correlati alle componenti psicologiche e socio-ambientali relative alla malattia;
– le basi fisiologiche della comunicazione, del linguaggio dell’apprendimento, dello sviluppo psicologico e cognitivo;
– i diversi quadri clinici che comportano disturbi della comunicazione e le metodologie di valutazione logopedica dei disturbi della comunicazione verbale e non verbale, del linguaggio orale e scritto;
– le nozioni per la ricerca scientifica ed i principi etici e professionali che regolano l’agire del logopedista.
In particolare, nell’ambito della professione sanitaria del logopedista, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono la loro attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
L’attività dei laureati in logopedia è volta all’educazione ed alla rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. Essi, in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell’ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile.
Funzione in un contesto di lavoro:
L’attività dei laureati in logopedia è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. Essi, in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell’ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, applicando metodiche logopediche atte all’abilitazione e alla riabilitazione della comunicazione verbale e non verbale e del linguaggio; propongono l’adozione di ausili, ne addestrano all’uso e ne verificano l’efficacia; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale.
Competenze associate alla funzione:
Svolgono la loro attività professionale nei servizi sanitari ed in particolare in strutture sanitarie pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Sbocchi occupazionali:
I laureati nella classe sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 2, comma 1, sono operatori delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione che svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dai relativi profili professionali.
Il Gruppo del Riesame realizza contatti effettivi con le associazioni professionali di categoria, quali ad esempio l’Associazione Logopedista Campani e l’Associazione dei Centri Convenzionati per la Riabilitazione in Campania (ANPRIC).
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Logopedia i candidati che siano in possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore quinquennale o di titolo di studio estero equipollente.
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi. L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione comune a tutti i CdL di area sanitaria della Facoltà, consistente in domande con risposta a scelta multipla su argomenti di logica e cultura generale, chimica, biologia, fisica e matematica.
Il Corso di Studi è a numero programmato nazionale. L’accesso è subordinato al superamento di una specifica prova di ammissione che consiste nella soluzione di quesiti a risposta multipla finalizzati alla verifica di competenze su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; biologia; chimica; fisica e matematica. Sono previste attività formative propedeutiche per la preparazione al test di ingresso; tali attività sono curate dal SofTel ed hanno svolgimento annuale tra il mese di luglio ed il mese di agosto. La prova di ammissione permette la formulazione di una graduatoria di merito fino al raggiungimento del numero dei posti disponibili. L’adeguatezza della preparazione iniziale è positivamente verificata con il raggiungimento, nella prova di ammissione, di
un punteggio minimo prestabilito nelle discipline di base. Ai candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, ma che non abbiano raggiunto il punteggio minimo previsto, sono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare comunque entro il primo anno di corso nelle forme previste dal Regolamento didattico del Corso di studio.
1° anno – finalizzato a fornire i fondamenti della disciplina professionale quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio diretta all’orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento e all’acquisizione delle competenze logopediche di base ed alle teorie dello sviluppo del linguaggio.
2° anno – finalizzato all’approfondimento di conoscenze cliniche, psicologiche e psico linguistiche per affrontare i disturbi foniatrici, uditivi, dello sviluppo del linguaggio nell’età infantile ed evolutiva. Sono previste più esperienze di tirocinio guidato (non autonomo) nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.
3° anno – finalizzato all’approfondimento specialistico dell’apprendimento scolastico, dei disturbi della voce, delle afasie, delle disfagie, dei disturbi foniatrici correlati alle patologie degenerative dell’adulto ma anche all’acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l’esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Aumenta la rilevanza dell’esperienze di tirocinio, lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti. Sono previste attività formative volte a sviluppare competenze metodologiche per comprendere la ricerca scientifica, anche a supporto dell’elaborato di tesi.
Durante i tre anni di CL lo Studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità.
A tale scopo, lo studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture identificate dal CDCL e nei periodi dallo stesso definiti, per un numero complessivo di almeno 60 CFU.
Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo Studente l’esecuzione di attività pratiche con ampi gradi di autonomia, a simulazione dell’attività svolta a livello professionale.
In ogni fase del tirocinio obbligatorio lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Tutore. Le funzioni didattiche del Tutore, al quale sono affidati Studenti che svolgono l’attività di tirocinio obbligatorio, sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento.
Il Coordinatore dell’attività didattica tecnico-pratica e di tirocinio, indirizza i Tutori Professionali e ne supervisiona le attività.
La competenza acquisita con le attività formative professionalizzanti è sottoposta a valutazione, con modalità stabilite dal CDCL, e viene comunicata all ‘Ufficio Segreteria Studenti come “idoneo/non idoneo” per le attività di tirocinio del primo semestre di ciascun anno di corso, e con un voto finale in trentesimi dell’attività di tirocinio certificato alla fine del tirocinio di ciascun anno di corso, dal Docente Coordinatore dell’attività tecnico-pratica e di tirocinio.
La frequenza alle attività formative professionalizzanti viene certificata ogni semestre dai singoli tutori, secondo le modalità stabilite dal Corso di Laurea; le certificazioni vengono custodite dal Coordinatore delle attività didattiche pratiche di Tirocinio.
Il CDCL può identificare strutture assistenziali non universitarie presso le quali può essere condotto, in parte o integralmente, il tirocinio, dopo valutazione ed accreditamento della loro adeguatezza didattica da parte del CDCL.
È in corso di valutazione l’inserimento in programmi ERASMUS, con l’elenco di delegati e promotori per la Scuola di Medicina pubblicato alla pagina dedicata.
Il CDCL organizza l’offerta di attività didattiche elettive, realizzabili con lezioni ex-cathedra, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non coordinate oppure collegate in “percorsi didattici omogenei”, fra i quali lo Studente esercita la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 6 CFU.
Fra le attività opzionali si inseriscono anche tirocini elettivi svolti in strutture di ricerca o in reparti clinici. Il CDCL definisce gli obiettivi formativi che le singole attività didattiche opzionali si prefiggono.
Per ogni attività didattica elettiva istituita, il CDCL nomina un Responsabile al quale affida il compito di valutare, con modalità definite, l’impegno posto da parte dei singoli Studenti nel conseguimento degli obiettivi formativi definiti.
La frequenza alle ADE è obbligatoria e non può essere inferiore al 75%. Il mancato raggiungimento di tale livello di frequenza comporta la non ammissione alla verifica di profitto e la non acquisizione dei crediti relativi alle ADE. La verifica del profitto alle ADE dà luogo ad una valutazione di “idoneo/non idoneo” ed è effettuata da una commissione costituita dal o dai docenti responsabili dell‘ADE stessa. Le modalità di tale verifica sono scelte dal/dai docente/i a seconda della tipologia dell‘ADE ed approvate dal Consiglio di Corso di Laurea, e possono essere rappresentate da colloqui, relazioni scritte, questionari e si svolgono nelle normali sessioni di esame. La verifica del profitto deve svolgersi entro la fine dell’anno accademico nel quale l’attività si è svolta.
Qualora la verifica di profitto non venga superata e/o sostenuta, lo studente può concordare con il docente di sostenerla in altra data oppure rinunciare a ripresentarsi, in tal caso non potrà acquisire alcun credito. Le attività elettive, anche se assegnate ad un preciso anno di corso, non danno luogo a propedeuticità.
La didattica elettiva costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale annotata nel registro delle lezioni.
Lo Studente ha la disponibilità di 5 crediti finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea presso strutture deputate alla formazione. Tale attività dello Studente viene definita “Internato di Laurea”. Lo Studente deve presentare al CDCL una formale richiesta corredata del proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attività elettive seguite, stage in cliniche o qualsiasi altra attività compiuta ai fini della formazione) non meno di sei mesi prima della sessione di laurea.
Il CDCL sentiti i Docenti del CL afferenti alla struttura, e verificata la disponibilità di posti, accoglie la richiesta ed affida ad un Docente-Tutore, eventualmente indicato dallo Studente, la responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo Studente stesso nella struttura.
La prova finale del Corso di laurea in Logopedia, alla quale sono stati attribuiti 5 CFU, ha valore di esame di stato abilitante all’esercizio della professione e si compone di:
Per accedere alla prova finale lo studente deve avere acquisito il numero di crediti universitari previsti dal regolamento didattico, meno quelli previsti per la prova finale.
Obiettivo dell’orientamento in entrata è ridurre la distanza tra scuola ed università attraverso strumenti che consentano la conoscenza e lo scambio tra studenti, docenti delle scuole superiori e universitari; in tal modo si tenta, dunque, di rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle loro scelte e di incidere sulla riduzione della dispersione universitaria.
Dall’anno Accademico 2015/16, l’ateneo ‘Federico II’ di Napoli, in collaborazione con la Rivista AteNeapoli e con la Scuola di Medicina, ha previsto e sviluppato uno specifico orientamento in ingresso rivolto alle Scuole della Regione Campania. Il Coordinatore, con alcuni Docenti dei Corsi di Studio delle Professioni Sanitarie, ogni anno incontrano gli Studenti dell’ultimo anno della Scuola Superiore di Circoli Didattici della Regione Campania, fornendo informazioni sull’iter formativo di ciascun Corso di Studio e rispondendo alle domande poste dagli Studenti intervenuti.
Il Corso di Studio in Logopedia ha inoltre dedicato, come negli ultimi tre anni, un incontro con gli Studenti neo-immatricolati, che si è tenuto prima dell’inizio delle lezioni del I semestre. All’incontro hanno partecipato il Coordinatore del CdS, Docenti e Tutori del Corso.
La Scuola di Medicina ha per molti anni organizzato differenti incontri con le Scuole della Regione.
Si definiscono tre distinte figure di Tutore:
Tutti i Docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di tutore, al quale il singolo Studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera. Il Tutore al quale lo Studente viene affidato dal CDCL è lo stesso per tutta la durata degli Studi o per parte di essa.
Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale.
Dall’A.A. in corso sono state acquisite mediante contratti d’insegnamento privati specifiche figure professionali provenienti dalla disciplina (Logopedia) la cui attività si è affiancata a quella dei Tutori interni, a cui gli studenti possono rivolgersi per richiedere un servizio di tutorato interno.
Dottoressa Paola Villari
Prof.ssa Elena Cantone
Prof.ssa Antonella Di Lullo
Professor Sergio Motta
Professor Michele Cavaliere
Professore Massimo Mesolella
Dott.ssa Grazia Salerno
Dottor Pasquale Capriglione
Dottor Salvatore Allosso
Dottor Giuseppe di Lorenzo
Dottor Massimo De Clemente
Per dettagli visita il sito ufficiale del CdS
I profili dei neolaureati vengono immessi nella Banca Dati Almalaurea tre volte l’anno. Le aziende registrate sono abilitate alla consultazione diretta, rapida e aggiornata dei CV presenti in Banca Dati, con la possibilità di visionare e contattare subito i profili di interesse.
Per migliorare la visibilità del proprio curriculum e farlo emergere tra i risultati delle ricerche delle aziende sul Sistema Informativo Almalaurea, è bene che il neolaureato aggiorni e integri al più presto i dati anagrafici e accademici provenienti dalla gestione amministrativa dell’Ateneo con le nuove competenze acquisite in campo lavorativo, linguistico ed informatico.
I principali servizi offerti a laureandi e laureati sono:
Attribuzione di username e password a validità illimitata nel tempo;
Pubblicazione, aggiornamento e internazionalizzazione del Curriculum Vitae su Internet;
Consultazione delle offerte di lavoro e risposta con invio del proprio curriculum.
Dal II anno del CdS Gli Allievi svolgono parte dell’attività di Tirocinio curriculare presso Aziende esterne con realizzazione di un primo contatto tra mondo del lavoro e CdS.
Sono stati programmati una serie di incontri (attività integrative) svolta a cura del Dipartimento di
Psicologia dell’Ateneo Federico II sul tema dell’occupabilità.
Per dettagli consulta le pagine dedicate
L’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successivi hanno luogo, di norma, dal 1 settembre al 31 ottobre di ogni anno, con modalità che sono rese note con una specifica Guida alla iscrizione e al pagamento delle tasse
Ulteriori scadenze sono segnalate nel sito del Corso di Studio
Il Corso di Laurea è suddiviso in cicli convenzionali (semestri), che prevedono aree didattiche propedeutiche e complementari per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d’esame.
I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività.
Le sessioni di esame sono fissate in tre periodi: 1a sessione nei mesi gennaio-febbraio-marzo;
2a sessione nei mesi giugno-luglio;
3a sessione nel mese di settembre/ottobre.
Le date di inizio e di conclusione delle tre sessioni d’esame sono fissate nella programmazione didattica di Scuola. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il numero degli appelli è fissato in non meno di due per ciascuna sessione di esame. La commissione di esame è costituita da almeno due Docenti impegnati nel relativo Corso Integrato ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame:
– prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi, che devono riguardare tutte la discipline del corso integrato in una ottica interdisciplinare);
– prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze professionali e delle capacità gestuali e relazionali);
– gli esiti delle prove in itinere potranno anche costituire l’unico elemento di valutazione finale per la commissione giudicatrice.
Sono fissate due sessioni di esami di Laurea: prima sessione, ottobre-novembre; seconda sessione, marzo-aprile. Il calendario dettagliato, aggiornato in tempo reale
Referente per il Programma ERASMUS: Prof.ssa Elena Cantone
Responsabile per i Tirocini: Dottoressa Paola Villari
Referente per l’Orientamento: Professor Michele Cavaliere
Rappresentanti degli Studenti: Signora Alice Vanni
Segreteria/e didattica/didattiche: Dottor salvatore Ronca (segremed@unina.it)
Scuola di Medicina, AOU Federico II di Napoli, via S. Pansini 5, Napoli
I nomi dei titolari, i contenuti, gli obiettivi, le modalità di svolgimento e di verifica di ogni singolo insegnamento sono dettagliati a cura dei singoli dipartimenti di afferenza:
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