Martedì 27 febbraio 2024, dalle 11.30 alle 13.30, nell’Aula Guarino dell’Università degli Studi Federico II, in corso Umberto I, 40, è in programma il terzo incontro annuale dei Fulbrighters Fredericiani, la comunità dei borsisti Fulbright dell’Ateneo napoletano. L’evento, che rientra tra le iniziative patrocinate in occasione degli 800 anni della Federico II ed è realizzato in collaborazione con il Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli e la Commissione Italiana Fulbright, è volto a promuovere la conoscenza delle numerose opportunità di studio, insegnamento e ricerca negli USA ed in Italia offerte dal Programma di scambi bilaterali Fulbright, attivo in Italia dal 1948.
L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali di Davide Marocco, delegato per l’internazionalizzazione dell’Ateneo fredericiano, Sandro Staiano, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Federico II, Maximilian Aviles, Capo dell’Ufficio Visti del Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli, Maura Striano, Assessore all’Istruzione ed alle Famiglie del Comune di Napoli, e Antonella Brancaccio, Console onorario d’Italia nella città di Orlando, Florida.
A moderare l’incontro sarà Amedeo Arena, Delegato all’Internazionalizzazione del Dipartimento di Giurisprudenza fredericiano e cofondatore della rete FulFred. Seguiranno due sessioni informative: la prima, a cura dell’Ufficio Visti del Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli, illustrerà i visti necessari per i soggiorni negli USA per finalità di studio, ricerca e insegnamento; la seconda, condotta da Federica di Martino, Educational Advisor della Commissione Fulbright Italia, si soffermerà sui vari bandi previsti dal Programma Fulbright.
La tavola rotonda vedrà protagonisti i borsisti Fulbright, che condivideranno le loro esperienze di scambio accademico tra Italia e Stati Uniti. Michael Sommeling, proveniente dal New Jersey, parlerà del suo periodo di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II; Lucas DiCerbo, originario di Boston, si soffermerà sul suo soggiorno presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Ateneo federiciano; Amanda Pascali, dal Texas, esporrà la sua esperienza come borsista Fulbright presso l’Università di Messina incentrata sulla musica popolare del Sud Italia.
Seguirà l’intervento di Fulvio Pastore Alinante, partner dello Studio legale SILS di Milano, il quale parlerà del suo soggiorno di studio presso la Columbia University; Matteo Chiatto, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Federico II, si soffermerà sul suo periodo di ricerca presso l’Università di Princeton; e Cat del Buono, già ospite del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo federiciano come borsista Fulbright, illustrerà la sua attuale esperienza presso tale Dipartimento in qualità di dottoranda di ricerca.
Il FulFred Meetup 2024 sarà una fonte d’informazione e spunti per chi desidera arricchire la propria carriera accademica con un soggiorno presso un’università americana, ma anche una preziosa occasione di confronto tra i borsisti Fulbright italiani e statunitensi.
“Con questo incontro, desideriamo demolire lo stereotipo che pone il Sud Italia come un luogo da cui si parte esclusivamente per emigrare. Ascolteremo infatti le testimonianze dei borsisti italiani che, dopo un periodo negli USA, sono tornati nel proprio Paese per mettere a frutto le conoscenze acquisite all’estero. Ascolteremo inoltre le storie dei borsisti americani che hanno scelto l’Università Federico II ed altri atenei meridionali perché attratti dalle competenze e dagli stimoli offerti dai nostri territori. Lo stesso senatore William Fulbright, del resto, ha soggiornato per un periodo in Campania. Questa iniziativa mette in luce l’importanza di un dialogo transatlantico che arricchisce gli individui e le comunità, facilitando uno scambio che va ben oltre il trasferimento di conoscenze, per realizzare un vero e proprio incontro di culture” ha affermato il professore Arena, organizzatore dell’evento.
L’incontro sarà aperto al pubblico, senza necessità di prenotazione, fino all’esaurimento dei posti disponibili.